L'articolo di Giugno
L'uomo è essenzialmente uno spirito che utilizza vari strumenti - i "corpi" - per la propria evoluzione. Ne consegue che gli scopi da perseguire e le scelte da fare durante la vita dovrebbero essere adottati tenendo conto di questa realtà. Quando l'individuo si rende conto attraverso gli studi, o sente comunque dentro di sé la spinta a qualcosa di superiore, ogni sua azione e pensiero iniziano a rivolgersi in questa direzione; ma qui sorge facilmente il problema: tutta l'esperienza della quale egli è cosciente è legata al fisico, e di conseguenza le considerazioni fisiche tendono a prendere il sopravvento. Queste considerazioni hanno caratteristiche di per sé egoistiche, e rischiamo di trovarci di fronte ad un "imbroglio" che facciamo a noi stessi. L'egoismo sembra perciò il metro di giudizio e di discrimine fra ciò che avvicina o allontana dallo spirito, ma non sempre è agevole fare questa distinzione. Ci si dice che il servizio è il mezzo miglio...