La FAO e la fame nel mondo
Ha lasciato in generale una forte delusione l'ultimo appuntamento: il vertice di Roma concluso nei giorni scorsi, non tanto - o non solo - per l'assenza dei cosiddetti grandi della Terra, ma in primo luogo per la mancanza di impegni e decisioni che, alla vigilia, era legittimo attendersi. Anche nella FAO (l'Agenzia ONU per la lotta alla fame mondiale), come in altre Agenzie delle Nazioni Unite, se non nelle Nazioni Unite medesime, la mancanza di una autorità reale si trasforma di fatto in un semplice palcoscenico buono molte volte per le politiche interne dei singoli Paesi piuttosto che in un luogo dove prendere decisioni di carattere planetario per risolvere questioni in modo super partes . Il direttore uscente Jacques Diouf non è riuscito in questa impresa, nonostante l'impegno profuso; non resta che sperare nel suo successore, che dovrebbe provenire dall'America del Sud (Lula è in scadenza di mandato come Presidente del Brasile), forse portatore di un caris...